Deceuninck-Quickstep, Remco Evenepoel torna a parlare dell’incidente al Lombardia: “Per un millimetro non sono in sedia a rotelle”
Ha rischiato davvero grosso Remco Evenepoel nella caduta avvenuta a Il Lombardia 2020. Il giovane talento belga, che proprio in questi giorni ha ripreso a pedalare sulla bicicletta in strada, aveva subito la frattura del bacino nell’incidente avvenuto durante la discesa dopo Sormano, ma in un’intervista rilasciata dal corridore della Deceuninck-Quickstep alla tv belga VTM emergono nuovi dettagli che mostrano quanto Evenepoel ha rischiato di veder terminare la sua carriera a soli 20 anni. Dalle sue dichiarazioni, infatti, emerge che per poco, solo per un millimetro, non è rimasto paralizzato, dato che la frattura era molto vicina ad un nervo.
“Quando sono arrivato all’ospedale dopo la caduta – ha dichiarato il giovane talento – la TAC ha rivelato una vena esplosa nella zona inguinale. Fortunatamente i medici l’hanno vista immediatamente, altrimenti la mia gamba sarebbe rimasta senza sangue. Poi, ho scoperto che la frattura del bacino è arrivata ad un millimetro da un nervo. Se l’avesse colpito, avrei potuto passare la mia vita su una sedia a rotelle. Mia mamma e Oumii (la sua ragazza, ndr) erano accanto a me quando mi è stato annunciato, le ho viste impallidire”.
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |